Il potere dello storytelling
Pubblicato il 17/06/2024 - Capital International Management Company SARLIntegrando lo storytelling nelle vostre conversazioni con i clienti, potrete trasmettere conoscenze fondamentali sugli investimenti che altrimenti potrebbero presto essere dimenticate.
Ricordate la prima volta che avete analizzato i dati in merito alla pericolosità dei falsi allarmi? No? E che ne dite della favola del pastorello che gridava "al lupo, al lupo!"? Sicuramente ve la ricordate meglio, perché è una storia. Che si tratti della storia di un pastorello che continuava a dare falsi allarmi su un lupo finché non fu troppo tardi, di una tartaruga con una strategia lenta e costante che riuscì a battere una lepre o di una formica e di una cavalletta con modalità diverse di prepararsi all'inverno, le storie creano un'impressione maggiore e più memorabile rispetto ai dati e alla logica. Le storie ci aiutano a mettere in discussione le supposizioni, fornendo all’ascoltatore indicazioni sulle aspettative e le conseguenze di determinati comportamenti.
Per questo le storie sono un potente strumento a disposizione dei consulenti finanziari, che grazie a esse possono trasmettere i principi chiave della gestione del denaro e degli investimenti.
C'è un motivo per cui la maggior parte delle persone sa raccontare la trama di "Guerre stellari", ma non riesce a ricordare quando visse Socrate, per non parlare di ciò che disse. Personaggi, ostacoli e conseguenze, introduzione, parte centrale, conclusione: sono tutti dispositivi narrativi che costituiscono la base di quasi tutte le storie, e che tutti noi abbiamo interiorizzato. L'uso di questi dispositivi, anche in brevi aneddoti didattici, può creare connessioni e risultare familiare anche grazie al nostro innato senso della storia.
E l’Amleto di Shakespeare ci aveva visto giusto affermando che “attraverso il dramma” avrebbe conquistato la coscienza del re. Le grandi storie mettono gli ascoltatori nei panni dei personaggi, motivandoli a riflettere su come avrebbero reagito in circostanze simili. In questo senso, le storie offrono l'occasione di imparare dagli errori altrui senza subirne le conseguenze negative.
Per chiunque abbia pianto in un cinema o letto a un bambino il suo libro preferito per la centesima volta, il potere delle storie è indiscutibile. Le storie trasmettono concetti facendo leva sulle emozioni, un aspetto che aiuta il cervello a personalizzare tali concetti spronando all'azione come spesso, invece, non riescono a fare argomenti basati sulla logica.
Paradossalmente, le storie possono aiutarci a trarre beneficio dalla parte sinistra del cervello, quella emotiva, che però è anche quella che ci spinge a prendere decisioni sbagliate durante condizioni di mercato estreme. Cerchiamo di capire perché le storie hanno così tanto potere.
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